Estate Partannese 2023

La ventunesima edizione di Artemusicultura è stata pienamente attiva, l'evento estivo organizzato dal Comune di Partanna con il patrocinio della Regione Siciliana, dell'Unione dei Comuni della Valle del Belìce, del Parco Archeologico di Selinunte e della Fondazione Tusa. Il programma dell'XXI Edizione è stato ufficialmente presentato, offrendo un'estate ricca di eventi, concerti e cultura nel cuore della nostra città.

Fino all’11 settembre 2023, Partanna è stata la cornice di una serie di appuntamenti emozionanti nei luoghi più suggestivi e iconici della città, tra cui piazza Falcone e Borsellino, il Teatro "Lucio Dalla", l'imponente Castello Grifeo, il fascinoso Chiostro dell'ex Monastero delle Benedettine e l'affascinante area archeologica di Contrada Stretto.

Tra le numerose iniziative in programma, gli eventi principali includono: la notte bianca del gusto, che si è svolta il 13 agosto, con Gaia e Wax in concerto e la conduzione di Fabio De Vivo di Radio 101, e la prima edizione della "Festa degli Agricoltori", avvenuta il 27 agosto, che ha visto la partecipazione speciale dei “Boomdabash” con un concerto libero in piazza Falcone e Borsellino.

Artemusicultura 2023 è stata un'occasione unica per immergersi nella bellezza e nella ricchezza culturale del nostro territorio. Grazie alla collaborazione con enti e organizzazioni di rilievo, sponsor privati e associazioni del territorio, la rassegna ha trasformato Partanna in una cornice incantevole per gli amanti dell'arte, della musica e della tradizione.

Non sono mancati eventi enogastronomici e di valorizzazione dei prodotti tipici, come la Sagra della Cipolla Rossa di Partanna, la Festa di San Vito Martire con il suo corteo storico e, poi ancora, Silent Disco in piazza, Yoga al tramonto, cinema all'aperto, il festival “Urrà in transit” per i grandi e piccini, osservazioni astronomiche, concerti di musica da camera, il cabaret di Valentina Persia e la rassegna letteraria “Letture nel Chiostro”.

Siamo in attesa di scoprire cosa Artemusicultura ci riserverà in questo 2024